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vco servizi - nei commenti

Consiglio Comunale: VCO Servizi, CEM e JobAct - 31 Ottobre 2014 - 20:50

odio politico VS buon senso
vco servizi doveva essere chiuso, ed è stato chiuso. La dimostrazione (pessima) che si agisce solo per far male agli avversari politici senza guardare l'interesse comune è il risultato del voto. Tra astenuti, non partecipanti e contrari solo due dell'opposizione hanno votato a favore. Purtroppo le buone idee e le cose giuste da fare sono sempre ostacolate dall'odio politico. Per fortuna ci sono ancora persone come Tigano, vecchia guardia, che hanno buon senso. Tra le poche, mi sembra.

Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 13 Ottobre 2014 - 11:31

grasso che cola
Quando riorganizzare fa aumentare i costi, io direi che si fa spreco e non riorganizzazione. Se campioni che si possono analizzare al vco, dove ci sono laboratori funzionanti, e personale qualificato, si tasportano a novara , dove i laboratori non sono in grado di gestire l'aumento di lavoro e di personale che dovrebbere essere trasferito, e si aggiungono costi di trasporto, ristruttuazione e quant'altro, mi dite dove sta il risparmio? E i tempi di risposta che si allungano per i cittadini sono un risparmio? I servizi che continuano a togliere al territorio e ai cittadini in questi anni cosa hanno portato? Parlare di grasso che cola fa presa su larga parte dei cittadini, così così come dire che gli immigrati sono la causa di tutti i mali del momento, per i politici che sono in campagna elettorale permantente. Svegliamoci!! Hanno innescato la guerra tra poveri, tra lavoratori a tempo determinato e quelli a tempo indeterminato, tra lavoratori pubblici e privati. Intanto loro si tengono il loro grasso che cola e noi ci scanniamo tra di noi, sempre più poveri.

Resoconto Consiglio Comunale - 27 Agosto 2014 - 17:06

Convenzione Grandi Eventi Sport PRO-MOTION A.S.D.
Buongiorno a tutti, per non essere di parte non posso commentare la scelta delle due amministrazioni di investire sui Grandi Eventi che in ogni caso, dati alla mano, sono in grado di rappresentare un validissimo strumento per concrete ricadute economiche e di promozione per tutto il territorio. Non posso però non replicare a Renato Brignone con alcune considerazioni: - Tutti i contributi pubblici che Sport PRO-MOTION A.S.D. riceve hanno giustamente l'obbligo di vedere delle rendicontazioni dettagliate di tutte le entrate/uscite delle manifestazioni, documenti che puntualmente forniamo alle Istituzioni post-evento insieme ai numeri relativi alla partecipazione di atleti, accompagnatori e pubblico. Bene fino ad ora i ns rendiconti per le due manifestazioni sono in passivo, fatto che non denota una scarsa partecipazione e nemmeno una cattiva gestione, ma semplicemente conferma che i Grandi Eventi (vedi Maratona di Praga, da me diretta sino al 2007 prima di ritornare a investire la mia professionalità nella ns Provincia) necessitano di anni di duro lavoro ed investimento per potersi affermare e per poter diventare economicamente sostenibili. Bene la Maratona di Praga, prima di essere indipendente, ha investito oltre 10 anni in promozione, formazione del personale e volontari e sulla ricerca di tutte le forme per poter ottimizzare e ridurre i costi, migliorare la logistica etc......risultato? Un indotto economico attuale di oltre 20 milioni di euro; non dico arriveremo a tanto, ma sono convinto che Maratona e Mezza Maratona possano portare ricadute davvero importanti. Noi dal 2008 investiamo per migliorare i ns eventi, semplicemente perché crediamo di avere dei margini di miglioramento altissimi...speriamo si aggiungano altre forze per far crescere la LMM e la LMHM! - La preparazione di un grande evento prevede dei costi che non variano minimamente in relazione alle condizioni meteo. Nel senso che se ci aspettiamo 2.500 o 3.000 partecipanti (numero derivante dalle statistiche delle precedenti edizioni) si lavora per questo numero approntando un Piano Operativo che prevede tutti i materiali e servizi (bevande, gadget, tensostrutture, WC, ambulanze, volontari etc.) per questo numero. Quindi non possiamo agire nei termini da te descritti. L'unica variabile è rappresentata, in caso di maltempo, dal pubblico che ovviamente risulterà meno numeroso. - In merito alla partecipazione di atleti diversamente abili ti posso dire che erano previsti per le prime 3 edizioni della Lago Maggiore Half Marathon. Qui il problema è stato che non abbiamo mai avuto più di 5/7 handbikers (atleti in carrozzina) e dover chiudere i tratti stradali 40 min. prima, a tanto ammonta la tempistica, risultava difficile; a confronto di altre gare che vedono 70/80 partecipanti. Il problema è che si andrebbero ad allungare ulteriormente i tempi di chiusura delle arterie avendo il passaggio dei primi atleti diversamente abili con a seguire un buco di 30/40min prima dell'arrivo della gara di testa. Quando si terranno le riunioni di pianificazione in Prefettura, sarà comunque mia cura riproporre l'iniziativa per capire il possibile reinserimento delle categorie Hanbike & Wheelchair. - Sono felice di leggere che reputi i due eventi ad "Impatto Zero"; in questo senso abbiamo stretto una collaborazione con Acqua No.vco per eliminare quasi totalmente l'utilizzo delle bottiglie in PET. Concludo dicendo che il ns territorio ha potenzialità indescrivibili, dobbiamo solo essere in grado di offrirle e presentarle al meglio...in maniera coesa e compatta.....almeno in questo....prima che sia troppo tardi e per evitare che chi ha deciso di investire anni di esperienza all'estero sul territorio si stanchi di "correre contro vento"... Buona serata. Paolo Ottone Presidente Sport PRO-MOTION A.S.D.

Gruppo "Una Verbania Possibile" su sanità a Verbania - 13 Luglio 2014 - 19:21

Nadia
Gentile Sig.ra Nadia, non so che professione faccia ma credo molte persone possano avere avuto esperienze positive al San Raffaele e negative nei nostri ospedalini o viceversa. Io farei un discorso più ad ampio raggio, ad esempio sul tipo di sanità che vogliamo in Italia. Diversa da regione a regione o più razionale? Vogliamo che gli ospedali siano efficienti o basta che ci siano? Vogliamo che la marea di tasse che paghiamo possa offrirci un servizio "gratuito", ovvero che i ticket non siano necessari perchè già coperti con le nostre tasse o si deve continuare a pagare per avere servizi inefficienti? Vogliamo avere ospedali piccoli ed economicamente in perdita o strutture più organizzate che possano offrire un servizio a 360 gradi senza rimbalzare da un ospedale ad un altro, magari rimettendoci le penne? Vede, io sono dell'idea che uno stato che funzioni debba offrire ai cittadini una controprestazione ad un pagamento, come un qualsiasi scambio commerciale. A fronte di una tassa esigo, pretendo, voglio un servizio efficiente. Come dicono gli statunitensi, no taxation without representation. Ovviamente la salute non è una caramella, ma il principio è lo stesso. Abbiamo passato anni a sprecare e disperdere soldi pubblici per costruire ospedali e poi abbandonarli, per non parlare di altro. La questione come vede si allarga al rapporto tra stato e cittadino. Parafrasando Totò: siamo sudditi o cittadini? Comunque rimango dell'idea che una sanità efficiente debba prevedere ospedali multifunzionali e all'avanguardia. Pochi ma buoni. Il problema dello spostamento delle persone può, anzi deve essere affrontato migliorando le infrastrutture, i trasporti, l'efficienza dei soccorsi. Non serve avere 5 ospedali sotto casa per poi non essere in grado di assistere un ferito con una particolare criticità. L'elisoccorso non deve fare il giro degli ospedali del vco o del Piemonte, ma mirare immediatamente alla struttura più adatta, che però deve essere efficiente alla massima potenza. Come si può pensare di trasformare le strutture di Verbania e Domo in ospedali con queste caratteristiche? Vede, purtroppo le condizioni in cui versa il nostro paese sono anche e forse soprattutto colpa di una idea di società che definirei simil socialista, in cui il cittadino subisce lo stato in una logica di sudditanza legata a principi ideologici comunisti, invece che evolvere in una democrazia occidentale liberale. E questo condiziona tutta la nostra vita, compreso il diritto ad essere curati, che viene distorto ad arte con l'idea che la sanità deve essere pubblica, che la spesa sanitaria non si deve toccare, che gli ospedali devono rimanere anche se fanno perdere soldi e non sono efficienti. Perchè? Perchè lo dicono la Costituzione, la Chiesa, il sindacato, i no TAV, i girotondini, il CSM. Ovvero chi non vuole che le cose cambino, a prescindere. Speriamo, Sig.ra Nadia, che questo pistolotto che ho patrorito non l'abbia annoiata troppo.

Dieci migranti in città - 5 Luglio 2014 - 00:51

paolino
ritengo di avere letto molto bene ciò che ho scritto e postato, specialmente nell'elenco di servizi e beni che viene elargito a profughi e chi se ne occupa., Quello che mi chiedo invece è perchè un QUALSIASI italiano/a in difficoltà debba essere lasciato magari a vivere in auto e per i bambini debba ricorrere all'aiuto di amici e parenti perchè le istituzioni ,non solo quelle locali, questi PRIVILEGI piccoli o grandi che siano non li riservano minimamente a soggetti italiani. In questi casi direi che il razzismo è piuttosto quello di lasciare gli italiani ad arrangiarsi riservando invece aiuti ai cosiddetti profughi ( che molti altri paesi europei rifiutano a priori ) e sottolineo che lo stesso CSSV che se ne occupa con altre associazioni, non riserva nessuno di questi aiuti ai cittadini del vco che sono stati magari sfrattati o sono esodati o pensionati con una minima pensione insufficiente ad avere una qualità di vita sufficientemente degna di essere chiamata tale.

Dieci migranti in città - 4 Luglio 2014 - 14:19

a proposito di aiuti
se non sbaglio questi "profughi" così idolatrati dai servizi sociali, ricevono 30 euro al giorno, una tessera telefonica da 15 euro settimanale, alloggio gratuito spesso in alberghi 3 stelle, servizio pulizia e pasti gratis e forse qualcosa ho anche dimenticato!) Per i cittadini del vco oggi al centro impiego di Verbania c'era una offerta di lavoro per persone in difficoltà di 45 anni o seguite dai servizi sociali: 7 ore giornaliere per 5 giorni la settimana, stipendio 35 euro LORDE AL GIORNO. IN PRATICA 5 euro lorde orarie., a mio avviso è una porcheria tutto l'insieme !

Sinistra Unita: "Monocolore PD a Verbania" - 15 Giugno 2014 - 12:52

GIUNTA DEL SINDACO, NON GIUNTA DI COALIZIONE !
Se la Lista SINISTRA UNITA dice che c’è e ci sarà nei prossimi 5 anni di amministrazione con l’idea della partecipazione di tutti i cittadini alle scelte, per lo sviluppo del lavoro e dell’occupazione, per la tutela della salute e dell’ambiente, per la difesa dell'Ospedale di Verbania e dei servizi della Sanità Pubblica, per il diritto alla casa, per l’allargamento dei diritti civili, con una attenzione ai giovani e alle loro istanze, credo sarà molto vicina anche alle posizioni del PARTITO SOCIALISTA DEL vco. Prima dell'annuncio della Giunta, il PSI, si era espresso auspicando una giunta ampia, di coalizione, ricca di specifiche competenze, trasparente, aperta al rinnovamento e ai giovani. Le scelte fatte configurano invece una Giunta che è spiccatamente GIUNTA DEL SINDACO. Non vi è stata condivisione, nemmeno sui criteri. Non è giunta di coalizione. Per governare una città complessa, l'apporto delle varie istanze, dei vari punti di vista è una ricchezza ed una risorsa inestimabile. Risorsa che speriamo possa essere recuperata. Avanti !

Arrivati i 50 profughi a Verbania  - 13 Aprile 2014 - 16:21

quale migliore occasione!
Quale migliore occasione per tutti i terzomondisti-buonisti che predicano da questo blog quella che hanno ora: corrano ad offrisrsi volontari per dare assistenza ai profughi, ognuno di loro ne adotti uno, se lo porti a casa e lo mantenga. Non devono neppure fare molta strada perchè 'oggetto dei loro desideri è venuto a trovarli direttamente. Finalmente potranno colmare la loro ansia di aiutare popoli oppressi.Quale migliore occasione per poter passare dalle parole ai fatti! Certo che se penso che se penso che l'equipe medica della ASL vco ha lavorato fino alle 5 insieme agli operatori dei servizi sociali, quindi personale pubblico tutto pagato da noi, mi inviperisco ancor più. E poi se per disgrazia devi andare al DEA ti aspettano ore di attesa perchè il personale è insufficiente!

Arrivati i 50 profughi a Verbania  - 13 Aprile 2014 - 08:37

visite mediche
Confermo che tutti i ragazzi, arrivati dal Centro Africa sono stati accuratamente visitati fin dal loro arrivo a Verbania. L'équie medica dell' Asl vco e gli operatori del Consorzio servizi Sociali del Verbano hanno operato fino alle 5 della mattina per garantire che tutti venissero accolti e visitati. Tutto è avvenuto nella massima tranquillità e sicurezza.

16mila euro alla chirurgia del Vco - 28 Marzo 2014 - 15:11

chirurgia vco
Molto felice di questa iniziativa ma chiedo quando la sanità di questa provincia sarà efficente e qualificata? Io lavoro nella sanità a milano ,non èil massimo ma con i vostri servizi non c'è confronto! Per il curare il mio papà(che poi purtroppo è morto ) ho fatto un pellegrinaggio in tutti gli ospedali a qualsiasi ora del giorno e della notte! Da competente posso solo complimentarmi con il reparto di dialisi e nefrologia dell'ospedale di Pallanza! Lì dovete mettere fondi! Per il resto ....meglio andare altrove

Fra Comunisti e Marchionini è rottura - 20 Marzo 2014 - 10:11

...la decadenza dell'impero
Premetto che non voterò a Verbania, perchè abito 300m fuori dai confini della città. Non so chi in questa discussione abbia ragione o il vero perchè di questi accadimenti. Ma una cosa sono sicuro! Il nostro sistema politico e amministrativo va rifondato! 8, ma potrebbero essere di più, candidati sindaco per una città di 30.000 abitanti sono una follia!!! Sono una follia perchè poi, nei fatti, chiunque venga eletto, sarà costretto a fare più o meno le stesse cose; questo perchè le risorse economiche a disposizione del comune sono limitate, così come è limitata la capacità decisionale nell'ambito di politiche economiche e sociali. Poi si possono lo stesso fare danni assurdi, si veda il CEM, ma questa è un'altra storia! Quindi condivido la tesi di Renato, dove nelle politiche amministrative conta più la persona che l'appartenenza. Detto questo, sarebbe utile sentire parlare i candidati di idee forti per far uscire Verbania, ma direi tutto il vco, da questa crisi che non è solo economica, ma soprattutto di idee, di voglia, di "fame",...tipiche di un "impero in decadenza". Sento ancora troppo, quasi tutti parlare di banalità o di idee troppo alte per essere realizzate a Verbania, non le cito perchè, per "par condicio", come vi ho detto non voterò a Verbania. Qualcuno dirà, quali potrebbero essere queste idee? Una, tanto per iniziare, si potrebbe parlare di aggregazioni territoriali, non solo per cercare risparmi, ma soprattutto benefici, come una pianificazione integrata del territorio e migliori servizi, la possibile fusione tra Domodossola e Villadossola, benchè ancora lontana, è una delle cose migliori sentite ultimamente. Insomma, per ora sono abbastanza deluso da tutti i candidati, se fosse, non saprei chi votare, e questi "giochi" per le liste, non fanno che aumentare questa delusione. Saluti Maurilio P.S. Non so chi vincerà, ma la storia della sinistra insegna che è meglio non cantare vittoria troppo presto! (Politiche 2013, Politiche 2006, ... docet)

Nobili risponde a Trapani sull'ospedale unico - 20 Febbraio 2014 - 14:40

un bel tacer...
Massimo Nobili: Omegnese d'origine, ha iniziato la sua carriera politica come consigliere comunale dal 1980 al 1985 nel comune di Loreglia; è stato poi segretario provinciale di Forza Italia dal 2000 al 2005. Ha inoltre ricoperto le cariche di presidente della SAIA S.p.A. (Società Aree Industriali e Artigianali) a Verbania, di presidente del Tecnoparco del Lago Maggiore S.p.A., di presidente della SPL (servizi Pubblici Locali S.r.l) a Omegna, di responsabile delle relazioni esterne dell'ASL del Verbano Cusio Ossola (vco) a Omegna, e di commissario della Fondazione Cariplo del vco dal 2000 al 2007. Nel 2006 ha inoltre promosso la nascita della Fondazione Comunitaria del vco, che opera per scopi di beneficenza. È stato eletto Presidente della Provincia nel turno elettorale del 2009 (elezioni del 6 e 7 giugno), raccogliendo il 57,5% dei voti in rappresentanza di una coalizione di centrodestra. È sostenuto, in consiglio provinciale, da una maggioranza costituita da: Popolo della Libertà Lega Nord lista Nuove Prospettive per Massimo Nobili lista Pensionati Il mandato amministrativo scade nel 2014. Ricopre inoltre i seguenti incarichi (da visura camerale) presidente dell'Unione Province Piemontesi consigliere della Fondazione delle Province del Nord Ovest, "Fondazione Minoprio Istituto Tecnico Superiore per le nuove tecnologie per la vita" - per brevita' "Fondazione Minoprio", Vertemate con Minoprio (CO); Consigliere dal 05/02/2009. Azienda servizi Ambientali 3G - soc. cons. a r.l, Pieve Emanuele (MI) -- Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 19/02/2010. Centro Ortopedico di Quadrante s.p.a. - societa' per azioni -- Omegna (vb) -- Consigliere dal 23/03/2011. Eurofidi societa' consortile di garanzia collettiva fidi s.c.p.a. - societa' consortile per azioni -- Torino -- Presidente dal 15 maggio 2012 (indennità 4o mila euro lorde annue) Eurocons, società di consulenza per le imprese, Presidente dal luglio 2012 Minoprio Analisi e Certificazioni s.r.l. - societa' a responsabilita' limitata - Vertemate con Minoprio (CO) -- consigliere dal 01/07/2009. Cesa spa - societa' per azioni -- Verbania -- Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 29/04/2009 al luglio 2011, con indennità da 31 mila euro annue.

Zanotti: porto turistico, mille domande senza risposta - 20 Ottobre 2013 - 10:03

per paolino
Qualche risposta a Paolino: la gestione ordinaria del porto fu affidata nel 2003 con gara pubblica (parteciparano tre o quattro concorrenti, se non ricordo male; allora non ero sindaco, ma come presidente di vco Trasporti avevo in carico la gestione provvisoria del porto da un paio d'anni) bandita dal Comune, ma i contenuti del bando furono fissati dalla Regione,che indicò anche un proprio dirigente come presidente della commissione aggiudicatrice; il canone annuo, versato alla Regione, risultò dall'applicazione dei criteri di aggiudicazione, che prevedevano anche investimenti in strutture e servizi. Del porto di Cannobio non ho informazioni dirette, ma mi pare di ricordare che vi fu un cedimento improvviso di alcune parti, che trascinarono a fondo l'intera struttura senza la concausa di eventi meteorologici

In difesa del CEM - 10 Luglio 2013 - 11:20

un sogno per verbania e provincia
rimando il mio commento nella sezione giusta, chiedo scusa per averlo pubblicato nella sezione sbagliata...... miei cari signori, si parla tanto ma in realtà cosa si sta facendo per far crescere seriamente la nostra provincia e la bella città? ci sono molte famiglie che non riescono ad andare avanti han chiuso molte aziende, mia moglie è una cassa integrata lavorava all'Acetati, chiedo alle amministrazioni locali di cercare un sistema che riporti lavoro nel vco.... perchè la provincia e tutte le varie amministrazioni non adottono una politica per far tornare le aziende in modo da creare nuovo lavoro? io vorrei tanto che la nostra città e tutta la provincia tornasse agli albori di un tempo, quando c'era tanto lavoro, ok magari il cem è un progetto che richiede fondi che non ci sono, ma vi chiedo di guardare altre città di lago dove hanno saputo sapientemente sfruttare le bellezze locali, in modo da portare turismo e creare tanto lavoro perchè da noi non si riesce? non riesco a capire quali sono le difficoltà..... non è possibile che una città come verbania non abbia una stazione decente manca l'illuminazione sulla strada che collega la stazione con la città appena diventa buio diventa pericolosa, possibile che le amministrazioni locali non facciano qualcosa in merito? i lavori in stazione sono fermi ormai da tempo il parcheggio è stato chiuso a febbraio del 2009 poco dopo sono iniziati i lavori con termine dicembre 2010, mi pare, come mai ad oggi sono ancora fermi? perchè non si piazzano 4 pali per l'illuminazione? adottate una politica di agevolazioni, create dei servizi per residenti e turisti, create un parco giochi o parco acquatico inventatevi qualcosa per portare turismo non solo anziano ma anche giovane, organuizzate bandi di gara per giovani che hanno nuove idee per no far morire verbania....il progresso è benessere. ho un sogno un giorno svegliarmi e vedere verbania rinnovata in tutti i settori. grazie per avermi ascoltato e scusatemi se sono un sognatore. geko70

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos
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